Il Cristo Di Maratea
La Statua del Cristo Redentore, fatta realizzare dal conte Stefano Rivetti di Val Cervo per donarla alla cittadinanza di Maratea, è un´opera scolpita in marmo di Carrara, raffigurante appunto il Cristo Redentore dopo la Resurrezione.
In occasione del primo centenario della resistenza di Maratea, il popolo decise di collocare sulla vetta del monte di San Biagio una croce in ferro battuto. Tale croce però veniva continuamente abbattuta dai fulmini ogni qualvolta veniva rialzata, fino al 1942 quando il potestà di Maratea, Biagio Vitolo fece erigere, al posto di quella in ferro, una croce in cemento armato completa di parafulmine.
Tale monumento rimase sulla vetta fino al 1963, anno in cui il conte Stefano Rivetti di Val Cervo rivelò alla popolazione l’intenzione di costruire una colossale struttura, in omaggio alla cittadinanza di Maratea, che avrebbe sostituito quella precedente in cemento armato.
La statua, la più grande d’ europa e la seconda nel mondo, dopo quella di Rio de Janeiro e’ alta 21,13 metri e l’apertura delle braccia, spalancate in atteggiamento di chi recita il Padre Nostro, e’ di 19 metri, la testa e’ alta circa 3 metri e pesa approssimativamente 400 tonnellate.
In auto:
SS517 var e SS18. Tempo di percorrenza 1 ora 13 min. Distanza 52,1 km